Il falco è un uccello da preda appartenente alla famiglia dei falconiformi. Si adatta bene alla caccia, poiché ha un’eccellente velocità di volo, una visione nitida e ad ampio raggio e artigli appositamente progettati per catturare le prede.
Si distingue dagli altri animali aerei come l’uccello più veloce del mondo.
Fatti sul falco
Classificazione: Vertebrati / Uccelli
Riproduzione: Ovipara
Dieta: Carnivoro
Habitat: aereo
Ordine: Falconiformes
Famiglia: Falconidae
Genere: Falco
Longevità: 13 anni
Dimensione: 34- 58 cm
Peso: 0,7 – 1,5 kg
Stato di conservazione
stato di conservazione: preoccupazione minore
Least Concern. Immagine di Atlas Animal. Informazioni dalla Lista Rossa IUCN
Distribuzione del falco pellegrino
Può vivere in qualsiasi continente tranne l’Antartide.
Caratteristiche del falco
Dimensione
I peregrini possono raggiungere fino a 60 centimetri di altezza, e le femmine sono più grandi dei maschi. Possono anche pesare fino a 600g.
Il loro colore cambia man mano che crescono
La maggior parte ha un piumaggio scuro, con sfumature di grigio sulla parte superiore del corpo. Hanno anche alcune aree bianche con macchie nere sul petto e nella parte inferiore del corpo.
Durante il primo anno di vita hanno di solito un piumaggio marroncino.
Identificano le prede a più di 1 km di distanza
I peregrini possono individuare le prede fino a 1,5 km di distanza, il che la dice lunga sulla loro eccellente visione. Questo perché i loro occhi hanno quattro tipi di recettori di colore nell’occhio.
Questi recettori danno loro una grande capacità di percepire sia una vasta gamma di visibilità che la parte ultravioletta dello spettro. Possono anche rilevare la luce polarizzata e i campi magnetici.
L’uccello più veloce che esista
Sono capaci di velocità di volo superiori ai 300 km/h, il che permette loro di tendere imboscate alle loro prede e di catturarle di sorpresa.
I loro artigli e becchi sono fatti per strappare la carne.
Questi uccelli hanno un paio di artigli affilati, appositamente progettati per afferrare la loro preda con una forza tale da poter prendere il volo senza lasciarla andare.
Hanno anche un becco ricurvo, con il quale sono in grado di fare a pezzi una preda quasi immediatamente.
Possono vivere fino a 20 anni
I peregrini sono in grado di raggiungere fino a 15 anni di età in natura e fino a 20 anni di vita in cattività.
Ci sono circa 40 specie di questi uccelli, il più comune è il falco pellegrino, che misura circa 40 cm. In termini di peso, il maschio tende a pesare circa 800 grammi, mentre la femmina pesa fino a 1.400 grammi. L’aspettativa di vita varia da 15 a 20 anni a seconda della specie, ma se sono in cattività vivono un po’ di più.
Habitat del peregrino: dove vive?
Il Peregrino non è un uccello condizionato ad una zona specifica, poiché è capace di adattarsi a qualsiasi spazio. Questo finché c’è molto cibo e molto spazio per volare e appollaiarsi.
Questo tipo di uccello può essere trovato in tutti i continenti del mondo, ad eccezione delle zone di clima estremo, come l’Antartide. Si possono trovare in molti luoghi tra cui le città, i tropici, il deserto e persino la tundra.
I peregrini sono uccelli migratori, sempre in viaggio da nord a sud nella stagione autunnale e primaverile.
Cibo: cosa mangiano?
I peregrini sono uccelli carnivori che hanno l’abilità e la capacità di volare in alto nell’aria, ma anche molto basso a terra e sulle superfici d’acqua, motivo per cui non sono mai a corto di cibo.
Il loro menu preferito include la caccia a piccoli roditori, serpenti, lucertole e persino pesci. Tuttavia, gli uccelli più piccoli, specialmente i piccioni, non sfuggono alla loro dieta quotidiana, e sono persino cacciati in volo.
Il falco è capace di sorprendere e uccidere immediatamente la sua preda, e questo è dovuto alla sua grande velocità, che può raggiungere fino a 320 km/h in picchiata, rendendolo l’animale più veloce del pianeta. Quando la sua preda si accorge della sua presenza e si sente minacciata, è troppo tardi per reagire.
Quando una specie di falco è colpita dalla mancanza di cibo e decide di migrare, il suo percorso di volo è sempre da nord a sud. A volte devia leggermente per qualche motivo, ad esempio venti forti, tempeste, ecc, ma la sua destinazione sarà sempre il sud.
Tipo di volo
I peregrini hanno ali lunghe e sottili, che permettono loro di raggiungere alte velocità e, a differenza di altre ali come le ellittiche, possono mantenere una velocità costante più a lungo.
Grazie alla struttura delle ali e al tipo di volo di questi uccelli, sono in grado di risparmiare energia durante il volo.
Riproduzione e ciclo di vita
Come accennato sopra, il peregrino è un uccello solitario, tanto che l’unica volta che si raggruppano è per trovare un compagno e accoppiarsi; questo avviene alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera.
Raggiungono la maturità sessuale circa alla fine del loro secondo anno di vita. È anche importante notare che questi uccelli hanno diverse fasi di corteggiamento prima dell’accoppiamento.
Corteggiamento
Le femmine subiscono otto fasi di corteggiamento prima dell’accoppiamento. Il maschio può rimanere in questo processo di corteggiamento per un mese, impiegando le sue migliori tecniche di volo. Questo ciclo d’amore comprende ore di caccia e di alimentazione insieme fino all’accoppiamento.
Uova, incubazione e colore
La femmina può deporre da 3 a 4 uova e poi sia il maschio che la femmina le incubano insieme per 7 settimane, a seconda del loro ambiente.
Il colore dell’uovo cambia man mano che l’incubazione procede, passando dal bianco al rosso o al marrone screziato.
Schiusa e primo volo
Quando i pulcini si schiudono, il maschio è quello che va a cercare il cibo per tutti loro. Dopo la schiusa, i pulcini rimangono sotto le cure della madre per i prossimi 3 mesi, fino a quando non sono abbastanza forti per volare e nutrirsi da soli, anche se faranno il loro primo volo un mese e mezzo dopo la schiusa.
Va notato che il Peregrino è monogamo, il che significa che mantiene lo stesso partner per tutta la vita, e un altro fatto curioso è che quando si riproduce, tende a farlo nello stesso territorio anno dopo anno.
Principali predatori del peregrino
A causa della sua grande abilità e velocità nell’aria, ci sono pochi nemici per il Peregrino; ma come ogni altro animale, ci sono alcuni predatori da temere.
Uno di questi è l’aquila. Questo uccello rappresenta un pericolo per loro, specialmente per i pulcini, e anche se è difficile da credere, i Peregrini stessi sono una minaccia gli uni per gli altri; essendo animali solitari, se si sentono minacciati tendono ad attaccare, specialmente se è per difendere il loro territorio dagli intrusi.
Ma tra i loro predatori, il più temibile è il grande gufo cornuto, che approfitta del tramonto per cacciare sia i pulcini che gli adulti.
Oltre a questo, c’è una grande varietà di mammiferi che si nutrono soprattutto delle uova e dei piccoli dei Peregrini. Questi predatori includono ratti, lupi e persino serpenti.
La caccia e l’inquinamento stanno spazzando via molte specie. Nel 1900, un pesticida chimico chiamato DDT è stato usato per uccidere i parassiti delle colture. Quella sostanza chimica è stata ingerita da insetti e roditori che, a loro volta, sono stati mangiati da altri animali, e così via. Questo è stato il caso dei falchi che, a causa del pesticida, sono scomparsi dal Mississippi orientale nel 1965.